I comuni potranno decidere di abbandonare la TARES e di applicare la stessa tariffa gestionale applicata nel 2012. A tal fine occorre un provvedimento adottato nel bilancio di previsione
ovvero entro il 30 novembre. Gli unici paletti validi per tutti i comuni sembra riguarda la maggiorazione per i servizi indivisibili, e l'invio ai contribuenti del modello di pagamento. Per chi continua ad applicare la TARSU, la copertura della percentuale dei costi, eventualmente non coperti dal gettido del tributo, dev'essere assicurata attraverso il ricorso a risorse diverse dai proventi della tassa, derivanti dalla fiscalità generale del comune.