Per i Comuni che non hanno approvato le delibere arrivano le anticipazioni (entro il 20 giugno) da parte dello Stato. Sulla G.U. n. 138 del 17 giugno è stato pubblicato il decreto 12 giugno 2014 del Dipartimento
delle Finanze, con il quale, individuati i Comuni che non hanno provveduto a deliberare le aliquote TASI entro il 23 maggio 2014, lo stesso, ha fissato gli importi da corrispondere ai medesimi da far valere sul fondo di solidarietà comunale 2014. Tali importi sono fissati in ragione del 50% del gettito annuo della TASI stimato ad aliquota di base. Lo stesso Ministero comunica all'Agenzia delle entrate, entro il 30 settembre 2014, eventuali importi da recuperare nei confronti dei singoli comuni la cui anticipazione è stata superiore a quanto spettante dal Fondi di solidarietà.