Il coadiuvente dellì'impresa agricola, come le società agricole (IAP), il socio di società personale, beneficia dell'esenzione IMU sui terreni agricoli (MEF nota 20535/2016). Il coadiuvante, alla stregua del titolare, esercita direttamente l'attività agricola e risulta regolarmente iscritto come coltivatore diretto, quindi è soggetto ai contributi previdenziali di cui all'art. 11 legge 9/1963. Per aver diritto all'esenzione, il coadiuvante deve possedere due requisiti: uno soggettivo e l'altro oggettivo. Con il primo deve possedere il requisito di IAP o coltivatore diretto, mentre con il secondo il possesso del bene e la conduzione dello stesso. Al contrario, non si ha diritto all'esenzione quando i fondi posseduti dal coadiuvante sono concessi in godimento ad altri soggetti. La medesima situazione si applica alle società agricole  e alle persone fisiche che concedono in affitto o comodato il terrreno agricolo a società di persone delle quali le stesse ne fanno parte (MEF circ. 3/DF/2012)