Con circolare n. 2 del 16 luglio 2024, il MEF ha precisato i confini dell'esenzione dal pagamento dell'IMU per gli immobili dati in comodato, riconosciuta come norma di interpretazione autentica della legge di bilancio 2024. Per il Dipartimento delle
Finanze sussiste il collegamento strutturale imposto dall'art. 1, comma 71, della legge 213/2023, qualora un ente religioso conceda in comodato un immobile di sua proprietà a una fondazione, costituita dallo stesso Ente, per il miglior perseguimento delle proprie attività di assistenza e beneficienza. Le attività svolte dal comodatario nell'immobile, devono essere di quelle agevolate ed esercitate con modalità non commerciali. Le stesse devono essere accessorie o integrative rispetto alle attività istituzioinali dell'Ente comodante, ponendosi con le finalità istituzioinali di quest'ultimo in rapporto di diretta strumentalità.