E' legittima la determinazione della quota variabile della TIA per le seconde abitazioni in base al numero degli occupanti desunto dalla superficie dell'immobile (sez trib. Cassazione - Sentenza
n. 8383 del 5 aprile 2013). Il principio affermato dalla Cassazione è applicabile anche alla TARES, atteso che l'art. 14 dl 201/2011, la legge di stabilità 228/2012, prevedono che le disposizioni contenute nel dpr 158/99 (regolamento sul metodo normalizzato attuativo della TIA "Ronchi"), devono essere applicate, a regime, anche alla TARES e non più in via transitoria.