I coltivatori diretti e imprenditori agricoli pagano l'IMU sul terreno agricolo anche nel caso in cui il piano regolatore comunale qualifichi l'immobile come area edificabile. I benefici fiscali non spettano però solo alle persone fisiche, imprenditori agricoli e coltivatori diretti, ma anche alle società di persone e di capitali (nota 4070 del 20 marzo 2012 del Dipartimento dell'economia-direzione federalismo fiscale). 

Sconteranno l'IMU, ma n on l'ICI, le categorie catastali A6 e D10, con la diffrenza che, per la D10 si applicherà un'aliquota IMU ridotta, mentre la A6 sconterà l'aliquota prima casa.

Gli emendamenti al decreto fiscale hanno introdotto sull'IMU, in relazione ai terreni agricoli posseduti da IAP, una franchigia di € 6.000,00. questi sconteranno l'applicazione del coefficiente di moltiplicazione a quota 135.