Le cartelle esattoriali notificate e non opposte, per debiti tributari e sanzioni, si prescrivono in cinque anni  (sentenza n. 12613 ctp Napoli. Di contro, la cartella esattoriale si prescrive in dieci anni, ai sensi dell.art. 2953 c.c., solo quando la sanzioine deriva da una sentenza passata in giudicato. Per quanrto riguarda, invece, i tributi erariali, l'orietamento giurisdizionale propende per il termine di presrizione decennale.

L'imposta di soggiorno non può essere assolta nel 2016 anche se istituita, con deliberazione del Consiglio Comunale, nell'anno 2015. Per i giudici contabili,  la tassa di soggiorno non è dovuta per l'anno 2016 atteso che il blocco degli aumenti stabilito dalla legge finanziaria per la predetta annualità, si applica anche per quei tributi la cui aliquota debba ritenersi zero in quanto non applicata per l'anno 2015.

Le notifiche effettuate da poste private, ad eccezione dei soli atti giudiziali e delle sanzioni al c.d.s., hanno piena validità.  Gli atti notificati dalle poste private sono, secondo la Corte di Cassazione (Sentenza n. 2922/2015), equiparabili alla sonsegna diretta, con il limite che la notifica avrà effetto dalla data di consegna del plico e non dalla data di spedizione. La Cassazione equipara, infatti, la posta privata, a un incaricato della notifica dell'atto.